Rossana Molinatti • 1930 - 2021

LE MASCHERE

1981 -1990

Portare l’arte in piazza

Mi è venuto spontaneo usufruire del periodo più trasgressivo dell'anno il Carnevale, per portare: L'ARTE IN PIAZZA". Sono così appassionata d'arte, che vorrei poter trasmettere a tutti la mia passione. Non ho altri mezzi, non sono un critico d'arte, non sono un professore che può pontificare da una cattedra, non ho la penna facile; ho SOLO l'amore che ho dentro e che mi ha riempito gran parte della vita. L'Arte con la A maiuscola è messa al sicuro nei Musei od altro. Per accedervi bisogna essere motivati, pagare un biglietto. 

Perché, mi sono chiesta, non portarla al di fuori, creare un "omaggio” a questo o a quel pittore, omaggio che riesca a far incuriosire la gente, a stimolarla ad entrare nei "LUOGHI SACRI" ed a godere della vera opera d'arte?

Per me guardare un quadro è un mero divertimento, incontrare la personalità del pittore e scambiare i propri pensieri, come due buoni amici, appaga il mio spirito, mi innalza dal quotidiano, mi fa raggiungere mete insperate. Il Carnevale di Venezia stato per me un pretesto. 

La mia ricetta? È semplice: una dose sconfinata di amore per l’arte, molta buona volontà, tanto sacrificio, una ricerca lunga e appassionante dei materiali più strani, il tutto condito con un po’ di fantasia e della mia manualità. Il risultato mi ha soddisfatto e, soprattutto, divertito, ma ora lascio a voi… il giudizio finale!


Rossana Molinatti


AVANTI

2014 - L’Urlo di Munch in Piazza San Marco