Rossana Molinatti • 1930 - 2021

2010

OMAGGIO 

A GUSTAV KLIMT

Die Junge Frau.

1912 - Praga, Galleria Nazionale d’Arte.

Die Junge Frau

Una, due, tre, quattro donne… e la quinta dov’è?

Quando, undici anni prima, avevo affrontato “Die Junge Frau”, per questioni contingenti (spazio in casa che non permetteva più di accatastare nei loro box maschere complesse) avevo dovuto limitarmi a riprodurre un solo personaggio. Il fatto, però, come si suol dire, non mi era andato giù e l’avevo rimuginato per tutto quel tempo.

Ora avevo una casa nuova e alcune maschere erano state chieste dal Comune di Venezia per farne una mostra permanente che, almeno per il momento - ma la speranza ormai è sempre più ridotta al lumicino - si riduce ad una bella sfilata di cassoni ordinati in un magazzino dalle parti di Marcon, circondati da altri cassoni, anch’essi ordinati, che contengono chissà cosa.

Per realizzarla, mi sono letteralmente “scatenata”, gustando appieno ogni fase della sua creazione, dalle decorazioni coloratissime in panno Lenci alle teste in cartapesta levigata e dipinta.

Il lavoro è stato lungo e impegnativo, ma la soddisfazione che ne ho ricevuto è stata proporzionale: foto, complimenti e la fatidica domanda «Ma che cos’è?» alla quale rispondevo dal forellino che serviva per respirare e guardarmi attorno, altra cosa che incuriosiva e che scatenava negli astanti una vera e propria gara a chi riusciva a scoprirla per primo.

1458

Londra, National Gallery

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